Economia

Immobili:ricerca,vede prezzi stabili e aumento tempi vendita

Sentiment Mercato di Federimmobiliare, Sorgente e UniParma

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 9 AGO - "La vivacità del settore immobiliare riscontrata a fine 2017 si è orientata verso una prospettiva di maggiore stabilità. Gli operatori ripensano il proprio business, prevedendo coerenza nei prezzi e aumento dei tempi di vendita".
    È il quadro che emerge dalle rilevazioni dell'indagine 'Sentiment del mercato immobiliare', elaborata su base quadrimestrale dal Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell'Università di Parma in collaborazione con Sorgente Group e Federimmobiliare. Il 62,5% del campione intervistato ritiene vi sia stato un miglioramento dei principali indicatori macroeconomici, con la percezione di una crescita nei prossimi mesi (lo sostiene oltre il 45% del campione intervistato). Anche il real estate viene considerato in un quadro ottimista, seppure in un contesto di generale stabilizzazione (secondo il 28% degli operatori). Milano è al primo posto e Roma al secondo tra le mete di investimento più interessanti per i settori residenziale, uffici e negozi, mentre la classifica si capovolge per il settore alberghiero. Un'ulteriore tendenza riscontrata riguarda il legame diretto tra crescita dell'inflazione e immobiliare, che viene considerato comunque un bene rifugio rispetto all'andamento dell'economia. Anche lo strumento dei Pir è considerato importante per lo sviluppo del settore, dal 58,5 per cento circa degli intervistati.
   

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