Economia

Costruzioni: Fillea Cgil, 150mila in fuga da Ccnl edile

Treu, come Cnel pronti a lavorare su ddl contro questo fenomeno

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 12 APR - Nel settore delle costruzioni, "nonostante l'aumento delle ore lavorate, permane una quota importante di lavoro nero e grigio". A evidenziare questo problema è il II Rapporto sull'andamento delle costruzioni di Fillea Cgil e Fondazione Di Vittorio in cui si parla di una vera e propria "fuga dal Ccnl edile" con una stima approssimativa "che individua in 150.000 i lavoratori dipendenti a cui si applicano altri Ccnl anche se questi dichiarano di svolgere mansioni tipiche dell'edilizia".
    Il problema è emerso valutando la discrasia tra le rilevazioni Istat e quelle del sistema bilaterale edile, che testimonia "come questa fuga sia importante, sia sotto forma di universo del lavoro autonomo, sia da un punto di vista di non applicazione del Ccnl edile".
    Per contrastare questo fenomeno e il dumping contrattuale, la Fillea, unitariamente con Filca e Feneal, ha lanciato nel febbraio scorso una proposta di legge dal titolo 'Stesso lavoro, stesso contratto'. "Si tratta di un impegno importante, su cui come Cnel possiamo cominciare subito a ragionarci sopra". Ha dichiarato il presidente del Cnel, Tiziano Treu, durante la presentazione del rapporto aggiungendo "per arrivare a un decreto c'è un mucchio di lavoro da fare e serve un forte consenso, ma siamo a disposizione visto che questa è una delle attività del Cnel".
    (ANSA).
   

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