Poste

Poste: progetto Creathon per periferie più inclusive

Sfida tra giovani per la riqualificazione dei quartieri

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 16 SET - Si chiama "Creathon", ed è il nuovo progetto realizzato da Poste Italiane in collaborazione con Consel Consorzio Elis, che coinvolto 45 ragazzi tra figli di dipendenti e studenti di tre istituti scolastici, presenti in contesti socioculturali di periferia nelle città di Cittadella, Roma e Napoli-Scampia. Un progetto, spiega Poste, promosso per avvicinare i ragazzi al tema della diversità, dell'integrazione e dell'inclusione sociale. Gli studenti si sono messi in gioco per rispondere alla "sfida" lanciata dall'azienda dal titolo "Nessun grado di separazione - Come creare un ambiente inclusivo ripensando alla diversità come valore guida", in linea con l'Agenda 2030, che tra gli obiettivi del piano di sviluppo sostenibile ha anche quello di "Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili".
    Riuniti in gruppi su piattaforme virtuali, i partecipanti hanno cercato di immaginare soluzioni e progetti per la riqualificazione degli spazi dei quartieri più periferici, per renderli più vivibili e trasformarli in un posto di condivisione e socialità per gli abitanti. Tanta la creatività e l'innovazione nei progetti presentati dai diversi team, tra cui il progetto vincente, che ha proposto l'utilizzo di Ape-Car ecologiche che si muoveranno in diversi quartieri e stand sociali fissi nei parchi abbandonati. Obiettivo del progetto di Poste, spiega l'azienda i una nota, è "lo sviluppo di competenze trasversali per favorire l'orientamento professionale, creando così un ponte tra l'azienda e il mondo del lavoro". (ANSA).
   

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