Economia

Gardini confermato alla presidenza di Confcooperative

Superbonus in 10 anni? 'Innescherebbe una bomba a orologeria'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 09 MAG - Maurizio Gardini è stato riconfermato alla presidenza di Confcooperative per il mandato 2024-2028 dall'assemblea di Confcooperative.
    Voto a scrutinio segreto da parte dei circa 800 delegati in rappresentanza delle 17.000 cooperative aderenti che hanno eletto Gardini, 63 anni, che è il presidente del gruppo Cooperativo Conserve Italia (Cirio, Valfrutta, Yoga, Derby).
    "Sulla dilazione da rendere obbligatoria in 10 anni dei crediti del superbonus - dice Gardini - innescherebbe una bomba a orologeria che metterebbe in ginocchio le imprese alimentando contenziosi che coinvolgerebbero aziende, banche e famiglie: uno shock che va scongiurato".
    Gardini nella sua relazione ha avanzato alla politica le proposte per rilanciare la competitività del Paese: stop alla 'tassa Lagarde', insostenibile il peso del costo del denaro, nei servizi solo 1 impresa su 2 riesce ad accedere al credito; consolidare il taglio del cuneo fiscale; investire in formazione e politiche attive per ridurre i gap dell'Italia del "paradosso" dove al boom di occupazione fa da contraltare un numero altissimo di inattivi 12,3 milioni e di Neet 2,1 milioni, oltre al mismatch, la ormai strutturale mancanza di figure professionali che frena la competitività delle imprese; contrastare le false imprese di ogni tipologia societaria che sfruttano 2,8 milioni di lavoratori e regolarizzare i tempi di pagamenti della PA.
    Richieste avanzate in presenza del cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei e rivolte al governo per il quale sono intervenuti il vicepremier Tajani e i ministri Urso, Fitto, Calderone e Locatelli. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it