Economia

Unioncamere, chi investe sulle emissioni zero è più produttivo

Quasi 1.300 imprese hanno brevetti Net Zero

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 07 MAG - Le aziende che puntano sulle tecnologie per raggiungere le 'emissioni nette zero' di gas serra (Net Zero) sono più produttive. È quanto emerge dalle analisi di Unioncamere e Centro studi Tagliacarne, secondo cui sono 1.268 le imprese italiane che dal 2010 a oggi hanno depositato brevetti Net Zero. Rispetto al totale delle imprese, queste registrano un maggiore fatturato: si tratta del +138%.
    I dati sono stati presentati dal segretario generale di Unioncamere, Giuseppe Tripoli, durante il suo intervento al Festival per lo sviluppo sostanibile dell'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile a Ivrea. Tripoli ha anche voluto sottolineare come il numero di imprese che prevedono di investire in queste tecnologie e processi green sia cresciuto, passando dal 14,3% nel 2011 al 25,2% nel 2023. "La transizione verso la sostenibilità richiede nuovi prodotti e servizi, nuovi materiali e tecnologie - ha commentato - e sono le imprese che li creano e li immettono nel mercato e nella vita civile. Senza il pieno e attivo coinvolgimento delle imprese, i traguardi di Fit for 55 sarebbero irraggiungibili".
    Il 48% delle imprese, però, non ha ancora investito e non investirà nelle sostenibilità. "Serve perciò una forte azione di accompagnamento nella transizione - ha concluso - e serve conoscere più da vicino le imprese che investono e le loro pratiche, per fornire indicazioni alla finanza pubblica e indirizzare gli investimenti pubblici e gli incentivi". (ANSA).
   

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