Economia

Cna Firenze, 'bene il programma di Funaro per l'artigianato'

'Potremmo averlo scritto noi'

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 26 APR - Il programma per l'artigianato di Sara Funaro, candidata sindaco di Firenze per il centrosinistra, "potremmo averlo scritto noi: c'è quasi tutto quello che chiediamo da anni". Lo afferma Giacomo Cioni, presidente di Cna Firenze Metropolitana, che invita "Funaro e tutti gli altri candidati a toccare con mano" le realtà dell'artigianato fiorentino, "e ribadiamo la nostra totale disponibilità a collaborare con la futura guida di Palazzo Vecchio per lavorare seriamente su ognuna delle proposte delineate".
    Sul programma di Funaro si esprime positivamente anche Luca Tonini, presidente Cna Città di Firenze: "Ok alla Casa delle eccellenze che chiediamo da anni - dice - per giunta da posizionare nelle location che indichiamo da sempre e con l'attenzione al decentramento turistico che auspichiamo. E poi l'orientamento a bottega degli studenti, la tutela dell'artigianato rispetto all'apertura di altre attività, zero suolo pubblico, spazi a prezzi calmierati. Un programma ampio, ben ponderato di cui chiediamo l'attuazione da tempo".
    Tuttavia, sottolinea Cioni, "l'artigianato è un settore variegato, ampio. Si va dalla scagliola alle autofficine, dal settore beauty nel suo complesso ai trasporti. Tutti dispersi sull'interno territorio comunale, aree centrali e periferiche.
    Occorre lo stesso tipo di tutela e sostegno per ognuno di questi settori che in questa città producono reddito e danno lavoro. Si tratta di 8.827 imprese attive: al 37% nelle costruzioni, al 23% nel manifatturiero, al 21% nei servizi, al 7% nei trasporti e così via". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it