Economia

Confesercenti, 'rischi di primavera fredda per i consumi'

'Mancata coperturta bonus tredicesime conferma preoccupazioni'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 24 APR - Con un "aprile condizionato da incertezza, sarà primavera fredda anche per i consumi delle famiglie?" Per Confesercenti "famiglie in difficoltà dopo due anni di alta inflazione, Def transitorio e difficoltà a trovare le poche risorse necessarie per il bonus tredicesime non aiutano ad essere ottimisti". Lo sottolinea l'associazione dei commercianti commentando i dati Istat sul clima di fiducia di consumatori e imprese.
    "Il fattore incertezza - afferma - condiziona fortemente l'opinione di imprese e consumatori nel mese di aprile. Dati che evidenziano come le famiglie, dopo aver contrastato l'inflazione riducendo la quota destinata ai risparmi, si trovino ora prive di ulteriori leve con cui conservare i livelli di spesa. Anche il fronte delle imprese vede una flessione "abbastanza omogenea tra i diversi settori" con anche il turismo che "mostra segnali di fragilità, nonostante la tenuta dei flussi di visitatori dall'estero. A pesare è la frenata della domanda italiana".
    In generale, per le imprese, rileva Confesercenti, "la prospettiva che si apre è che l'economia italiana venga a ritrovarsi in una situazione in cui nessun settore fornisce più un sostegno alla tenuta del ciclo economico. Ciò proprio mentre si pone la necessità di programmare il rientro dal deficit più alto d'Europa. Per quanto ci riguarda - sottolinea - preoccupa fortemente una possibile contrazione della propensione di spesa". Confesercenti "ha già avvertito del rischio che, in caso di mancata conferma degli sgravi contributivi, la crescita dei consumi delle famiglie possa segnare un drastico rallentamento nel 2025, con un incremento pari ad appena lo 0,2%, dall'1% atteso per l'anno in corso. L'annuncio sulla mancanza di coperture per il 'bonus tredicesime', rivela quanto sia fondata questa preoccupazione". (ANSA).
   

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