Economia

Un terzo valore export Made in Italy legato a sua iconicità

Indagine Unioncamere con Camere di Commercio Italiane all'estero

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 17 APR - Le imprese di abbigliamento, automotive, alimentare e arredamento, settori trainanti del Made in Italy, occupano 2,1 milioni di lavoratori, generano 454 miliardi di euro di fatturato, 105,5 miliardi di valore aggiunto e 193,4 miliardi di export sul totale di 420 miliardi di tutti i settori legati all'eccellenza italiana.
    Di questi, ultimi oltre un terzo si stima siano legati all'iconicità del marchio "Made in Italy", ossia a quell'insieme di caratteristiche che i consumatori associano a un prodotto italiano. È quanto emerge dall'indagine "Quale valore del brand Made in Italy nel mondo", realizzata da Unioncamere in collaborazione con Assocamerestero e la rete delle Camere di Commercio Italiane all'estero, presentata oggi durante il convegno "Italia: un valore nel mondo".
    Lo studio ha coinvolto 3mila rispondenti, tra cui aziende italiane iscritte alla rete delle Camere di Commercio Italiane all'Estero e i loro rappresentanti, imprese italiane esportatrici, distributori e fornitori di prodotti italiani. Tra le caratteristiche i consumatori stranieri apprezzano di più del brand "Made in Italy": elevata pregevolezza dei materiali, iconicità e design di altissima qualità.
    "Il Made in Italy è un brand trasversale che accomuna tutte le nostre imprese: è il biglietto da visita dell'Italia all'estero", ha commentato Andrea Prete, Presidente di Unioncamere. "Racchiude una cultura imprenditoriale che simboleggia l'eccellenza nei campi più svariati, dall'arredamento al design, dalla moda all'agroalimentare".
    (ANSA).
   

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