(ANSA) - VERONA, 13 APR - "Celebriamo la prima Giornata del
Made in Italy con la consapevolezza della responsabilità del
nostro ruolo. Le fiere supportano gran parte dei
comparti-bandiera del 'fare italiano'.
"Una centralità, quella dell'industria fieristica - ha
proseguito Danese - che grazie alla recente legge sul Made in
Italy è per la prima volta riconosciuta in un testo legislativo
quale 'fattore cruciale per la conoscenza e la diffusione
dell'eccellenza del Made in Italy'. Una tappa necessaria per
mettere a terra il processo di internazionalizzazione del
sistema italiano delle fiere dentro un unico veicolo
pubblico/privato".
Secondo le prime stime Aefi, il 2023 si è chiuso con un
incremento tendenziale del 10% dell'area espositiva venduta in
Italia. Rispetto al target pre-Covid il gap è ancora del 10%,
che - secondo le previsioni dell'Associazione - sarà colmato nel
2024. In crescita invece il numero di visitatori, sia sul 2022
che sul 2019, rispettivamente del +20% e +4%. (ANSA).
Danese (Aefi), 'fiere cruciali nel supporto del Made in Italy'
'Sistema italiano dentro un unico veicolo pubblico/privato'