(ANSA) - VENEZIA, 22 MAR - Dei 647,9 milioni di metri cubi
erogati ne arrivano di acqua potabile erogati in Veneto solo
374,7 milioni arrivano effettivamente nelle case dei veneti,
pari a 212 milioni di euro pro capite, con una perdita nelle
reti idriche dei comuni pari a 42,2 milioni di metri cubi. E'
quanto emerge da una indagine Istat relativa al 2022.
Numeri in linea con quelli relativi al Nordest (902,5 milioni
di metri cubi erogati effettivamente a fronte di una immissione
di 1.437,6 milioni) ma ancora lontani da quelli del Nordovest
(1.452,4 milioni di metri cubi effettivi a fronte di 2.184,2
milioni di partenza). Se a Nordovest si toccano i 251 milioni
pro capite, a Nordest l'erogazione reale di acqua potabile tocca
i 214 milioni, in linea perfetta con il dato medio nazionale.
Guardando strettamente al Veneto, in testa all'acqua
effettivamente giunta ai rubinetti c'è Venezia con 301 milioni
di metri cubi pro capite, seguita da Verona, Belluno, Padova,
Treviso e Rovigo. Ultima in classifica è Vicenza. (ANSA).
Istat,reti idriche del Veneto 'perdono' metà dell'acqua potabile
Dei 647,9 milioni di metri cubi erogati ne arrivano solo 374,7