Economia

Casa riposo abusiva: Confcommercio salute, 'più tutela settore'

'Servono fondi, evitare che famiglie prendano scelte pericolose'

Redazione Ansa

(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 22 NOV - "L'arresto dei gestori di una casa di riposo abusiva a Gallico, in provincia di Reggio Calabria, accusati dei reati di maltrattamenti e abbandono di persone incapaci, con l'aggravante di aver causato lesioni personali, ha nuovamente scosso il nostro settore e non può vederci indifferenti". Lo afferma Luca Pallavicini, presidente nazionale di Confcommercio Salute, sanità e cura, dopo i gravi fatti di cronaca emersi nelle ultime ore in Calabria a seguito dell'attività investigativa denominata "Domus Aurea".
    "Quanto accaduto - aggiunge - riflette una cruda realtà: l'esigenza di un finanziamento adeguato e sostenibile per il settore. Non possiamo permettere che la scarsità di risorse finanziarie spinga le famiglie verso scelte pericolose e illegali. È un appello urgente agli organi competenti, per attivare severe verifiche e per assicurare che i finanziamenti siano indirizzati adeguatamente sia sul versante della spesa sanitaria sia sul versante alberghiero".
    "È essenziale garantire - conclude Pallavicini - che le famiglie abbiano accesso a strutture sicure, regolamentate e umane, dove i diritti e la sicurezza degli ospiti e degli operatori siano sempre salvaguardati. L'appello va poi anche a tutti gli operatori del settore: è nostro dovere collettivo assicurarci che i nostri anziani ricevano le cure e il rispetto che meritano. Non possiamo chiudere gli occhi di fronte a questi abusi". (ANSA).
   

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