Economia

Manovra: Cosmed, attacco a pensioni dei dipendenti sanitari

Il sindacato: "Manomesso calcolo e valore dei riscatti versati"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 25 OTT - La Cosmed (Confederazione dei medici e dirigenti) denuncia il "colpo di mano" del Governo che nella manovra economica per il 2024, stando alla bozza in circolazione, taglia di fatto le future pensioni dei dipendenti della sanità e degli enti locali. Infatti all'articolo 34 ripropone un provvedimento già annunciato e poi ritirato nella legge di bilancio dello scorso anno: il taglio dei rendimenti della parte retributiva delle pensioni, in particolare dei dipendenti della sanità (CPS) e degli Enti locali (CPDL). Il sindacato invita tutte le forze sindacali a "una mobilitazione unitaria per sventare questa ennesima discriminazione dei dipendenti pubblici".
    "Le pensioni - è la contestazione del Segretario Generale COSMED, Giorgio Cavallero - non sono un regalo per i dipendenti in generale e per i dipendenti pubblici. In particolare gli aumenti contrattuali vengono decurtati del 37% per alimentare gli accantonamenti previdenziali, e inoltre il 33% delle retribuzioni viene destinato per la pensione futura".
    "Tagliare i rendimenti - prosegue Cavallero - significa manomettere le regole".
    "Non è chiaro se il taglio della quota retributiva proporzionale alla differenza tra i coefficienti di trasformazione previsti per la pensione di vecchiaia e quelli dell'età del pensionato nonché l'allungamento delle finestre riguarda solo i pensionandi con quota 100 e quote successive o la generalità delle pensioni anticipate. Vengono tagliate in modo feroce oltre la misura della precedente legge di bilancio anche le rivalutazioni delle pensioni al tasso di inflazione sopra 4 volte al minimo, in deroga alla legge vigente con rivalutazione al 22% delle pensioni oltre 10 volte il minimo lordo". (ANSA).
   

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