Economia

Confindustria critica su cambio regole per imballaggi e rifiuti

Audizione della vicepresidente Da Ros: 'Affossa le imprese'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 01 DIC - "Il cambio continuo di regole in materia di imballaggi e rifiuti affossa le imprese e vanifica investimenti": questa la posizione di Confindustria sul decreto in tema di rifiuti ed economia circolare.
    Durante un'audizione davanti alla Commissione Ambiente della Camera, la vicepresidente degli industriali per ambiente, sostenibilità e cultura, Katia Da Ros, ha sottolineato come "il decreto correttivo in esame fornisce diversi chiarimenti che vanno nella giusta direzione di allineare il nostro ordinamento a quello europeo, dando in larga parte certezze e chiari indirizzi agli operatori. Tuttavia - ha aggiunto - richiamiamo l'attenzione su due aspetti critici: le modifiche in materia di cauzionamento e riutilizzo degli imballaggi e la modifica della disciplina della classificazione dei rifiuti e gli effetti di questa sul perimetro applicativo della Tari, la tassa sui rifiuti". "La proposta - sostiene dunque Da Ros - sta creando enorme preoccupazione in tutti i settori industriali interessati, a livello nazionale ed europeo, per le potenzialmente gravi ricadute economiche, sociali ed ambientali che ne deriverebbero". E la proposta Ue - ha aggiunto - rischia di danneggiare numerose filiere strategiche del tessuto economico italiano ed europeo".
    "Molte sono le criticità riscontrate - ha proseguito - La proposta della Commissione Ue, infatti, dedica ampio spazio proprio al tema del riutilizzo e alla eliminazione di alcuni prodotti sostenibili che in Italia realizziamo e ricicliamo, su cui abbiamo espresso forti perplessità, confermate dall'assenza di valutazioni di impatto ambientale e di fattibilità e sostenibilità economica". (ANSA).
   

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