Economia

Inps nega bonus bebè, giudice dà ragione a madre:discriminatorio

Redazione Ansa

(ANSA) - CAMPOROSSO, 07 AGO - Il giudice del Lavoro e della previdenza sociale di Imperia, Francesca Siccardi ha riconosciuto il carattere discriminatorio del provvedimento di rigetto da parte dell'Inps, che aveva negato a una mamma marocchina, di 30 anni, il bonus bebè, quest'ultimo calcolato in 192 euro al mese, a favore della figlioletta di un anno e 2 mesi. Importo che era stato calcolato sulla base di un altro figlio più grande, che ha 10 anni. Il beneficio era stato negato, in quanto la donna (difesa dall'avvocato Enrico Amalberti) risultava in possesso di un permesso di soggiorno biennale, mentre questa agevolazione, a detta dell'Inps, poteva essere concessa soltanto a chi dispone di un permesso di lunga durata. Il giudice, tuttavia, ha accolto totalmente le richieste della parte ricorrente, basandosi su precedenti della Corte di Giustizia europea e della Corte Costituzionale italiana. In più ha condannato l'ente previdenziale al pagamento delle spese legali. (ANSA).
   

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