Economia

Dl Aiuti: Confindustria Brescia, no a tetto crediti imposta

Astori, necessaria subito una correzione al 'de minimis'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 07 LUG - Il vicepresidente di Confindustria Brescia Fabio Astori, titolare della delega alla Transizione Ecologica e Sicurezza, chiede di procedere "al più presto" con una correzione della norma che vincola al 'de minimis' la fruizione dei crediti d'imposta per le imprese sui consumi di elettricità e gas. Lo si legge in una nota in cui viene ricordato che "gli aiuti 'de minimis' prevedono un massimale ottenibile pari a 200mila euro, calcolato su base triennale considerando tutti gli aiuti concessi sotto tale regime, e tiene inoltre conto di tutti gli aiuti ricevuti da imprese di uno stesso gruppo".
    Secondo Astori la norma è "un grave errore, a cui va posto rimedio quanto prima" in quanto "migliaia di aziende rischiano infatti, in questo modo, di non poter beneficiare delle misure adottate dal Governo per contrastare il caro energia". "Il pericolo - sottolinea - è che molte imprese, anche della nostra provincia, possano trovarsi a non aver diritto ad alcun credito d'imposta, o solo a una piccola quota". "Siamo in costante dialogo con Confindustria nazionale - aggiunge Astori - che sta ponendo attenzione alla questione fin dal momento della presentazione dell'emendamento lo scorso giovedì, anche attraverso contatti diretti con i Ministri interessati, a cui è stata ribadita l'assurdità del provvedimento". "Attendiamo quindi - conclude - fiduciosi che venga accolto ufficialmente il nostro appello per un intervento immediato che corregga la norma in questione". (ANSA).
   

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