(ANSA) - FIRENZE, 29 GIU - Una spesa media tra i 150 ed i 170
euro in Toscana, con i consumatori che dopo due anni di
emergenza potranno muoversi liberamente nei negozi: un elemento
che porterà molte più persone a scegliere di acquistare in
luoghi fisici anziché online. E' la stima di Confesercenti
Toscana in vista dell'avvio dei saldi il 2 luglio.
"Dopo il flop dei saldi di gennaio 2022, dove anche in
Toscana si è registrato un trend negativo dato anche dalle
restrizioni last minute a causa dell'aumento dei contagi da
Covid, per i saldi estivi ci aspettiamo una buona partenza -
sottolinea in una nota Nico Gronchi, presidente di Confesercenti
Toscana - ma registriamo una forte preoccupazione da parte delle
imprese per il loro proseguimento per l'effetto dell'aumento
dell'inflazione e del caro bollette, oltre che delle tensioni
internazionali". Secondo Confesercenti il settore moda sarà
quello più preso d'assalto: il caldo anomalo che interessa anche
la Toscana, sta favorendo un aumento delle vendite nel settore
dell'abbigliamento già dal mese di maggio. "L'auspicio e le
aspettative dei nostri commercianti è che anche per i saldi
possa continuare il trend positivo - osserva Marco Rossi,
presidente Fismo Toscana (Federazione italiana settore moda) -,
che registriamo ormai da qualche mese, per le vendite del
settore con buone percentuali di sell-out, probabilmente anche
dovute al grande numero di eventi e cerimonie di questo periodo,
ed anche alla voglia delle persone di potersi riappropriare
delle piacevoli abitudini come lo shopping". Quanto alla data di
avvio dei salsi Rossi sottolinea che "molti commercianti
ritengono che sia opportuno spostare l'inizio dei saldi un po'
più avanti, intorno alla fine di luglio, altrimenti su certi
prodotti si rischia di accorciare di molto la possibilità di
vendita a prezzo intero, con un forte discapito per la
necessaria marginalità. Su questo argomento il nostro direttivo
sta operando per raggiungere una concertazione, possibilmente
anche a livello nazionale". (ANSA).