Economia

Bonetti, la sfida è strutturare nuovi welfare

Conferenza progetto "ReFlex" per conciliazione vita e lavoro

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 23 GIU - "Abbiamo davanti la sfida di strutturare un nuovo welfare capace di cogliere la responsabilità sociale che le famiglie hanno e promuoverla con nuovi percorsi positivi di attivazione" Lo ha detto la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti alla conferenza conclusiva, tenutasi oggi a Roma a Villa Russo, sala del Parlamentino, del progetto ReFlex - "Reconciliation and Flexibility: reconciling new work and care needs", finanziato dalla Commissione europea e ideato e coordinato dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri, in collaborazione con IRS - Istituto per la Ricerca Sociale e con il Dipartimento di Ingegneria dell'Università degli Studi Roma Tre.
    "Le prospettive e le attese di vita, che riguardano anche i progetti personali di maternità e paternità o di scelta familiare, devono - ha aggiunto Bonetti - non solo essere messi nelle condizioni di potersi trasformare in concretezza e progettualità di vita, ma devono essere ritenuti elemento necessario per contribuire allo sviluppo collettivo della nostra nazione. Il progetto Reflex è un laboratorio importante in questo processo di costruzione sistemica delle politiche di welfare e di sostegno alle famiglie, dal quale abbiamo attinto per la definizione del Family Act e per la valutazione nell'ambito della certificazione per la parità di genere che abbiamo introdotto quest'anno".
    Il progetto, iniziato nel gennaio del 2020, - viene spiegato - ha coinvolto oltre 39 aziende, creando una comunità di ricerca in cui analizzare, implementare e mettere a sistema un modello di welfare aziendale che possa diventare il punto di riferimento per tutte le imprese, le lavoratrici e i lavoratori del Paese.
    Tale modellizzazione si è concretizzata con la produzione di un applicativo digitale in grado di individuare le migliori soluzioni di welfare aziendale per favorire la conciliazione vita-lavoro. Il progetto si è articolato su diversi ambiti di attività: studio e ricerca - analisi di background, analisi dei fabbisogni e mappatura delle esperienze di welfare aziendale; creazione di una community tra le imprese per lo scambio di pratiche, il monitoraggio e la valutazione delle esperienze in atto; attività di modellizzazione di strumenti a supporto delle imprese in materia di conciliazione e sostegno alle famiglie; comunicazione e disseminazione dei risultati raggiunti e delle buone pratiche individuate. (ANSA).
   

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