Economia

Lavoro: 200mila assunzioni previste da imprese ad agosto,-17,7%

Unioncamere, segnali ripresa nelle costruzioni

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 31 LUG - Sono circa 200 mila le assunzioni previste dalle imprese nel prossimo mese di agosto. Rispetto allo stesso periodo del 2019 la riduzione delle entrate programmate sarebbe pari a -17,7%, ma la tendenza si presenta in miglioramento se confrontata con quanto osservato nel mese di luglio appena trascorso (quando la caduta tendenziale dei flussi ha raggiunto il valore di -38,6%). A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, che elabora le previsioni occupazionali.
    Per l'autunno tuttavia predomina ancora un clima di incertezza: sono infatti poco più di 798mila al momento le assunzioni programmate dalle imprese considerando l'intero trimestre agosto-ottobre, con una flessione del -25,5% rispetto all'analogo trimestre 2019. A pesare anche l'impatto nella gestione operativa aziendale dei possibili problemi di liquidità, messi in conto da quasi 6 imprese su 10 nei prossimi sei mesi.
    Sono circa 99mila le imprese che programmano assunzioni (il 7% delle imprese con dipendenti dell'industria e dei servizi, in riduzione rispetto all'11% di agosto 2019). Interessanti segnali di ripresa sono evidenziati dal settore delle costruzioni, sia nel numero di imprese che assumono sia nelle entrate programmate (quasi 21mila, in crescita tendenziale rispetto alle 18 mila previste ad agosto 2019).
    Fanno capo proprio alle costruzioni, infatti, alcune delle professioni più richieste tra gli operai specializzati, come quelli addetti alle rifiniture nelle costruzioni (8.200 assunzioni, nel 43,1% dei casi anche difficili da reperire) e quelli specializzati nel mantenimento delle strutture edili (5.300 entrate previste). (ANSA).
   

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