Economia

Ceramica, made in Italy leader export

Forum economie, business da 6 mld, crescita annua +9-10%

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 16 OTT - Il business delle piastrelle ceramiche è decisamente in buona salute, con un fatturato in costante espansione a livello globale e un giro d'affari mondiale previsto in crescita nel prossimo decennio a tassi medi annui del 9-10%, grazie al traino dell'economie asiatiche. È ciò che emerge dal Forum delle Economie, dedicato al settore della ceramica e organizzato da UniCredit nella sede di Confindustria Ceramica a Sassuolo (Modena).
    In questo scenario - spiega una nota - l'Italia gioca da protagonista, posizionandosi come primo esportatore mondiale in valore, con un business di circa 6 miliardi. Un primato che testimonia l'alto valore aggiunto della piastrella 'made in Italy'; una leadership che fa perno su qualità, innovazione e riconoscibilità ed ha il cuore produttivo nel Distretto di Sassuolo che genera oltre l'80% del fatturato del settore ceramico nazionale. L'obiettivo dell'incontro, a cui hanno partecipato esponenti delle realtà economiche e finanziarie oltre a enti locali e Università, è quello di proseguire e stimolare il confronto tra i protagonisti dello sviluppo del comparto. Le imprese del Distretto - è emerso dall'analisi UniCredit - sono realtà innovative, con un alto livello di cooperazione interaziendale, che puntano a rafforzare la propria presenza sui mercati extra-Ue ed extra-Usa, ma presentano una dimensione inferiore rispetto ai competitor esteri. Uno degli spunti emersi dal Forum ha toccato proprio il tema delle strategie finanziarie, indicando ulteriori strade percorribili per massimizzare il valore delle aziende. Tra il 2012 e il 2016 il Distretto ha ricevuto circa 8 miliardi di finanziamenti, di cui l'85% concessi dal sistema bancario. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it