Economia

Confapi a Ue non ridurre import acciaio

Lettera a Bruxelles, mantenere livelli medi ultimi 3 anni

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 18 APR - Le importazioni dei prodotti siderurgici non devono essere ridotte per non danneggiare l'industria manifatturiera europea. E' quanto chiede la Confapi, (Confederazione delle Piccole e Medie Imprese Italiane) in una lettera alla Direzione generale del Commercio della Commissione Europea a Bruxelles. I livelli di importazione medi degli ultimi tre anni di ciascun prodotto siderurgico, chiede Confapi, devono essere interamente confermati per gli anni successivi.
    Per Confapi, infatti, eventuali riduzioni non sarebbero dirette a tutelare da un rischio potenziale e futuro ma avrebbero un solo effetto distorsivo delle importazioni. L'iniziativa della Confederazione fa seguito all'inchiesta di salvaguardia avviata dalla Commissione Europea sulle importazioni di numerosi prodotti di acciaio nell'Ue. L'intento di Confapi è quello di prevenire la riduzione delle importazioni in conseguenza dei dazi imposti dall'amministrazione statunitense sui prodotti siderurgici di molti Paesi asiatici. Questi dazi sono stati attivati da poche settimane e quindi il parametro medio degli ultimi tre anni è del tutto scevro dalla loro influenza verso i Paesi terzi. L'obiettivo di Confapi, che per prima ha sollevato la questione a livello europeo, è quello di non veder irrimediabilmente penalizzate le Pmi italiane nei loro approvvigionamenti.
    (ANSA).
   

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