Economia

Porto Venezia, aggiornato il Piano operativo triennale

Di Blasio, 'programma ambizioso, numerose opere del Pnrr'

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 11 GEN - Il comitato di gestione dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale ha approvato la revisione annuale al Piano operativo triennale 2022-2024, che aggiorna le strategie di sviluppo del porto di Venezia, allineando obiettivi e strumenti in relazione allo stato di avanzamento dei progetti e alla situazione finanziaria, e il nuovo regolamento del Demanio, passaggio per completare il quadro regolamentare che abilita la stagione del rilancio delle concessioni e del porto.
    "Nel documento di aggiornamento del Pot - precisa il presidente Fulvio Lino Di Blasio - si evidenzia l'eccezionale e ambizioso programma dell'Ente che porterà alla realizzazione di numerose opere previste in particolare dal Pnrr e dalle attività dipendenti dal Commissario governativo per le crociere e dal Commissario per Montesyndial. Si tratta di un insieme di opere, alcune già in fase di cantiere, per un importo superiore a 700 milioni, che porteranno a un radicale salto in avanti nella competitività del porto, attraverso un aggiornamento dell'infrastruttura portuale in termini di accessibilità nautica, stradale e ferroviaria, nonché in termini di offerta di terminal".
    La principale novità del Regolamento delle concessioni demaniali marittime aggiornato oggi riguarda la disciplina del procedimento finalizzato al rilascio delle concessioni, con dettagli relativi alle modalità di esperimento delle procedure di evidenza pubblica, la valutazione delle proposte di concessione e ai relativi piani economici e finanziari, alla determinazione della durata, alla ripartizione del canone demaniale in parte fissa e variabile e in generale alla redditività, garantendo la più ampia concorrenza tra gli operatori economici partecipanti alle procedure indette in aderenza ai principi Ue, l'efficienza e l'efficacia della gestione delle aree e delle banchine in coerenza con gli strumenti di pianificazione strategica nazionale del settore e gli obiettivi di transizione ecologica ed ambientale.
    Approvata, infine, la proroga del servizio di manovra ferroviaria fino al 30 giugno 2024 e rilasciate varie concessioni demaniali infra-quadriennali tra cui una ad Apvi per la gestione 2024/2025 dei parcheggi portuali, sui quali è in corso la revisione da parte dell'Autorità per giungere ad un'organizzazione più razionale. (ANSA).
   

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