Economia

Osservatorio Groupama,italiani vedono 10 anni di instabilità

Più inclini al risparmio e propensi ad assicurarsi

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 08 GIU - Segnati dal Covid e dalla guerra gli italiani amplificano le loro paure e la percezione di incertezza. Quasi uno su due (48%) immagina infatti i prossimi dieci anni caratterizzati da instabilità e precarietà, ma anche da una profonda incertezza sulle prospettive finanziarie (per il 42%) e da una maggiore propensione al risparmio (33%). Si riduce inoltre l'aspettativa di vita: se nel 2019 l'età media era di oltre 83 anni nel prossimo decennio, secondo 4 italiani su 10, si ridurrà ulteriormente. La guerra nel 60% dei casi, ha accentuato la sensazione generale di instabilità ma più di 4 italiani su 10 (43%) sono speranzosi e il 33% ha voglia di cambiamento. E' la fotografia che emerge dall'Osservatorio "Change Lab, Italia 2030" realizzato da Groupama Assicurazioni in collaborazione con Bva-Doxa, su un campione di 1.000 persone. Per il 41% degli italiani diventa inoltre prioritario garantire una serenità economica ai propri familiari, facendo fruttare i capitali messi da parte. Ma la propensione al rischio è in calo: non appena la fine di queste emergenze sembrerà più vicina, solo poco più di 1 italiano su 10 (14%) guarderà al futuro con più fiducia e sarà più propenso al rischio. Ad incidere sulle scelte future di investimento, spiega la survey, sarà innanzitutto la protezione del capitale, per assicurare un futuro economicamente sereno ai propri cari. Gli investimenti ritenuti "più sicuri e promettenti" nel prossimo decennio riguardano immobili e preziosi (20%), ma anche fondi pensione, previdenziali e assicurativi (19%). Meno fiducia regna, invece, verso bitcoin e criptovalute, fondi bilanciati, conti di deposito, fondi azionari e obbligazionari. (ANSA). Leggi l'articolo completo su ANSA.it