Economia

Pnrr: Colao, stiamo andando bene su infrastrutture digitali

A Davos mi chiedevano come facciamo ad avere 30 milioni di Spid

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 26 MAG - "Stiamo andando bene. Stiamo arrivando a poco più di un anno dalla partenza del Pnrr a avere assegnato i fondi e partono i lavori. Certo ci vorranno 4-5 anni ma se tutto va come da programma, e per oggi le cose stanno andando come da programma, l'Italia a fine del 2026 avrà un'infrastruttura cloud e di comunicazione, di fibra e 5G tra le migliori in Europa". Lo afferma il ministro per l'Innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao, al convegno "Il futuro è ora: dalla blockchain al metaverso: le nuove frontiere della digitalizzazione" al Senato. Per il cloud, Colao dice che "la soluzione di polo strategico nazionale che a giorni verrà selezionata dalla Commissione è una delle più avanzate sia dal punto di vista della performance ma anche della sovranità e della sicurezza che ho visto in Europa. È uscita - osserva - la proposta francese che è fondamentalmente la stessa nostra, ma ancora più semplificata. Siamo andati un passo avanti". Anche sui servizi digitali, per il ministro, "non siamo partiti male come Paese e stiamo progredendo veloce. I cardini sono l'identità digitale, il domicilio digitale, le notifiche digitali e i pagamenti digitali". Colao racconta di aver ricevuto i complimenti di alcuni ministri esteri al World economic forum di Davos che dicevano "vogliamo capire come avete fatto arrivare a 30 milioni di identità digitali". "Comincia a diventare un fenomeno di cui si parla. Anche se io non sono contento, voglio arrivare a 50 milioni", aggiunge sottolineando la reazione "eccezionale" degli enti locali. (ANSA). Leggi l'articolo completo su ANSA.it