Economia

Spagna: nel secondo trimestre 460mila posti di lavoro in più

La gran parte a tempo determinato

Redazione Ansa

(ANSA) - MADRID, 29 LUG - Arrivano segnali positivi per la Spagna dagli ultimi dati sul mercato del lavoro: secondo l'Istituto Nazionale di Statistica, nel secondo trimestre del 2021 sono stati creati 464.900 posti di lavoro in più rispetto ai primi tre mesi dell'anno, mentre il tasso di disoccupazione è sceso dal 15,98 al 15,26%. La variazione dei posti di lavoro creati tra primo e secondo trimestre dell'anno è è la seconda migliore degli ultimi due decenni, secondo la piattaforma di data journalism Datadista. Decisivo l'allentamento delle restrizioni sanitarie per il covid e l'accelerazione della campagna di vaccinazione. Come segnalano altri media iberici, il secondo trimestre è tradizionalmente un periodo positivo per la creazione di posti di lavoro in Spagna, in quanto segna l'avanzare della stagione turistica. Quest'anno, tuttavia, molte aziende hanno fatto ricorso alla cassa integrazione per evitare licenziamenti collettivi, un aspetto da tenere in conto visto che i lavoratori in cassa integrazione sono inclusi nella statistica delle persone con un'occupazione. La maggior parte dei nuovi contratti di lavoro firmati tra aprile e giugno (305.000) sono a tempo determinato. Il premier Pedro Sánchez ha commentato con soddisfazione i dati diffusi oggi. "La Spagna avanza con fermezza nella ripresa", ha affermato. (ANSA). Leggi l'articolo completo su ANSA.it