Economia

Concluso test fideiussioni digitali, si parte entro l'anno

Secondo dati può ridurre frodi del 30% e costi dal 10 al 50%

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 10 MAG - Si è conclusa con successo la fase pilota di "Fideiussioni digitali", il progetto promosso da Cetif - Università Cattolica, Sia e Reply e a cui hanno partecipato anche Banca d'Italia, Ivass e Guardia di Finanza per digitalizzare su blockchain il processo di gestione delle fideiussioni. Sono stati infatti oltre 50 gli operatori - tra garanti, garantiti e contraenti - dei comparti bancario, assicurativo e finanziario, della Pa e delle imprese che hanno aderito alla sperimentazione realizzata all'interno di una "Sandbox" con la supervisione di un Comitato Scientifico composto dai rappresentanti di Authority, realtà pubbliche e private. Nel corso della fase pilota, durata circa 4 mesi, sono state gestite digitalmente oltre 350 fideiussioni con somme garantite comprese tra i 10 mila euro e 1,4 milioni di euro e un importo medio di 275 mila euro. Secondo i dati forniti dai partecipanti, l'utilizzo della blockchain e della tecnologia Dlt può portare ad una riduzione delle frodi di circa il 30% e dei costi operativi dal 10% a oltre il 50%, a seconda del numero di operazioni transate. Sulla base dell'efficacia della sperimentazione e delle valutazioni positive dei partecipanti sono state avviate ulteriori attività di perfezionamento tecnologico, funzionale e regolatorio con l'obiettivo di rendere la piattaforma pienamente operativa e disponibile sul mercato nel secondo semestre 2021. (ANSA). Leggi l'articolo completo su ANSA.it