G7:Le Maire preoccupato per moneta virtuale Facebook
'Inaccettabile che multinazionali si trasformino in Stati'
(ANSA) - PARIGI, 17 LUG - "Nessuno può accettare che delle
multinazionali con oltre un miliardo di utenti si trasformino in
Stati privati. E si dotino di un moneta capace di competere con
valute sovrane, se non destabilizzare le riserve delle banche
centrali, senza obblighi di controllo sui rischi di riciclaggio
o di lotta al finanziamento del terrorismo": lo dice il ministro
francese dell'Economia, Bruno Le Maire, in un'intervista al
quotidiano Le Figaro nel giorno del G7 Finanze. Sul tavolo dei
lavori a Chantilly, anche il ruolo dei cosiddetti 'stablecoins',
le monete virtuali, in particolare, il progetto Libra di
Facebook. "I miei timori su Libra e la mia volontà di riflettere
a una regolazione efficace sono noti. Osservo che il segretario
al Tesoro (Usa) ha espresso preoccupazioni simili. Dobbiamo
appprofittare delle discussioni a Chantilly per progredire".
Fino ad un possibile divieto? "Aspettiamo di vedere le
valutazioni e le raccomandazioni fatte dai banchieri centrali -
risponde Le Maire - sono temi molto sensibili, che riguardano la
sovranità degli Stati e la protezione delle persone. Non si può
dare luce verde ad un progetto che non fosse inquadrato da una
stretta regolamentazione ed efficace". (ANSA)
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