Economia

Cybersecurity: raddoppio attacchi hacker in prima metà 2018

Check Point, 42% attacchi su criptovalute, crescita cloud

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 13 LUG - Nella prima metà del 2018 raddoppiano gli attacchi cyber, con il 42% delle organizzazioni colpite, rispetto al 20,5% della seconda metà del 2017. E' quanto emerge dal report "Cyber Attack Trends: 2018 Mid-Year Report" di Check Point Software Technologies, secondo cui il il 42% delle organizzazioni globali viene presa di mira dagli attacchi cryptomining e, allo stesso tempo, aumentano le attività degli hacker contro le infrastrutture cloud. Le prime tre varianti di malware più diffuse tra gennaio e giugno di quest'anno erano tutte cryptominer, secondo il report dell'azienda israeliana che fornisce soluzioni di cybersecurity nel mondo, che avverte: "i malware di cryptomining consentono ai criminali informatici di dirottare la potenza della Cpu (unità centrale di calcolo del computer, ndr) o della Gpu (unità di elaborazione grafica, ndr) della vittima, utilizzandone fino al 65%, per estrarre la criptovaluta". Per quanto riguarda il cloud, dove le organizzazioni trasferiscono sempre più dati, "i criminali cercano di sfruttarne la vasta potenza computazionale puntando a moltiplicare i loro profitti in modo illegale". Secondo Check Point, "diversi attacchi ai cloud, principalmente quelli che coinvolgono il furto di dati e la divulgazione di informazioni, sono resi possibili da pratiche di scarsa sicurezza, come il fatto di rendere disponibili le credenziali su repository di codice sorgente pubblico o l'uso di password deboli". Leggi l'articolo completo su ANSA.it