Economia

Bitcoin: Islanda rischia restare al buio, causa boom miner

Consumi elettrici cripto superano quelli privati

Redazione Ansa

(ANSA) - NEW YORK, 13 FEB - L'Islanda rischia di restare al buio a causa del Bitcoin: l'isola e' una delle favorite per i server della criptovaluta e una delle preferite dai miner. E il boom di miner ha fatto schizzare la domanda di energia elettrica, che per la prima volta ha superato i consumi privati degli islandesi e continua ad aumentare tanto che le societa' del settore temono di non riuscire a restare al passo con la crescita della domanda. L'Islanda e' ritenuta un posto ideale per i server e i miner del Bitcoin, il cui successo e' descritto da molti come la corsa all'oro del 21mo secolo. L'isola e' rinomata per le sue sorgenti termali e produce l'80% della sua energia elettrica da stazioni idroelettriche. Il clima freddo e' inoltre perfetto per i nuovi centri che ospitano server il cui maggior rischio e' quello di surriscaldarsi. I miner sono coloro che creano i Bitcoin risolvendo complicati calcoli necessari per validare le transazioni tramite potenti supercomputer che richiedono un enorme ammontare di corrente elettrica.(ANSA). Leggi l'articolo completo su ANSA.it