Economia

D'Agostino, anche i Paesi asiatici si preoccupino del Mar Rosso

'Rallentati i container, abbiamo un calo forte del transhipment'

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 11 MAR - La situazione nel Mar Rosso "è abbastanza critica, perché vedo che non riescono a fermarla.
    Bisogna che soprattutto Bruxelles intervenga anche sulla questione del coinvolgimento degli armatori e, secondo me, sarebbe anche l'ora che si preoccupasse del Mar Rosso anche chi sta oltre il Mar Rosso e non solo chi sta al di qua. Questo perché nel medio e lungo periodo penso che avranno degli effetti negativi anche quelli che stanno oltre il Mar Rosso non solo quello chi sta di qua. Quindi sarebbe ora che se ne preoccupassero anche i paesi asiatici, che stanno oltre il Mar Rosso". Lo ha detto il presidente dell'Autorità di sistema portuale del Mar Adriatico orientale, Zeno D'Agostino, a margine di un incontro a Trieste sul tema dell'intelligenza artificiale.
    Le attività portuali rallentate, ha osservato il presidente, hanno penalizzato "fondamentalmente i container. Abbiamo un calo del transhipment che è un attività che magari non da un forte valore aggiunto ma fa lavorare tante persone. Quindi noi dobbiamo, usando l'intelligenza normale e non quella artificiale, sviluppare le altre attività e lo stiamo facendo".
    (ANSA).
   

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