Economia

Visco: "Salario minimo per chi è fuori dai contratti"

I governatore di Bankitalia: "Ma non entro nei livelli della retribuzione"

Ignazio Visco

Redazione Ansa

I governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco torna a chiedere il salario minimo per quei lavoratori "non coperti dai contratti" ma non "entro nel livello della retribuzione che non deve essere troppo alto ma va stabilito da chi ne ha la responsabilità". Intervistato da Skytg24, Visco ha rilevato come "si dice che in Italia c'è già un salario contrattuale ma molti non sono coperti da questi contratti e credo siano quelli" che devono avere una "retribuzione ragionevole".

Sui mutui, "non c'è un problema sistemico" e di stabilità finanziaria derivante dall'aumento dei tassi e delle rate sui mutui variabili delle famiglie, ha detto Visco, secondo cui "il debito delle famiglie in Italia è il più basso d'Europa". I variabili "sono solo un terzo e quelli da inizio 2023 hanno un cap. Vi sono misure in corso che aiuteranno i più bisognosi" ha sottolineato Visco rilevando comune che chi ha sottoscritto un variabile "doveva avere la percezione che un aumento era possibile". "Serve più informazione e disponibilità a capire il rischio" ha detto.
   

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