Economia

Fmi, Lagarde: è cruciale mantenere le misure sostegno

L'incertezza è ancora alta per evoluzione pandemia e vaccinazioni

Redazione Ansa

"E' cruciale evitare di ritirare le politiche di sostegno prematuramente, sia sul fronte monetario che su quello fiscale". Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, nel suo intervento ai meeting de Fondo monetario internazionale. "Dal precedente meeting del Fmi a ottobre 2020 - ha detto Lagarde - le prospettive economiche globali sono migliorate grazie ai progressi delle campagne di vaccinazione e alle vigorose politiche di sostegno fornite alle nostre economie.
    Tuttavia questa prospettiva più rosea continua ad essere a una considerevole incertezza, che riguarda anche l'evoluzione della pandemia e la scala delle vaccinazioni". 
  
Le misure di supporto all'economia fornite durante la pandemia hanno aiutato a mantenere "notevolmente basse" le insolvenze di famiglie e imprese europee sui loro debiti, tuttavia le banche "hanno davanti a sé maggiori rischi sulla qualità degli attivi e la loro redditività resta bassa". Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, nel suo intervento ai meeting de Fondo monetario internazionale. Lagarde si è soffermata anche sugli intermediari finanziari non bancari, le cui vulnerabilità "sono aumentate": nel complesso il sistema finanziario è ora più vulnerabile, "perché l'ottimismo sui mercati finanziari è in contrasto con i bilanci aziendali indeboliti" dalla crisi pandemica.

La presidente della Bce ha invitato a proseguire nelle misure di sostegno a famiglie e imprese, pur mantenendole "nella misura del possibile temporanee, e sempre più mirate". Le autorità di vigilanza - ha spiegato Lagarde - dovranno "assicurare che i cuscinetti di capitale possono essere usati. se necessario, per assorbire le perdite" e "allo stesso tempo le banche devono essere proattive nell'identificare e gestire il rischio di credito". Quanto al settore finanziario non bancario, fino a ieri chiamato 'sistema bancario ombra', "deve essere reso più solido attraverso riforme del contesto normativo, dati il ruolo crescente di questi intermediari nel finanziare l'economia reale e la loro interconnessione con il presto del sistema finanziario".

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