Economia

Ft, Osage vincono causa contro pale eoliche. Enel ricorrerà

'Noi in buona fede'. Rischia di pagare 260 milioni di dollari

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 27 GEN - I nativi americani Osage, la cui storia è stata portata al cinema dal recente film di Martin Scorsese 'Killer of the flower moon', ha chiesto all'Enel i danni dopo aver vinto una battaglia legale per vedere riconosciuta la loro sovranità anche nella transizione energetica. Secondo quanto riporta il Financial Times, l'Enel dovrà pagare circa 260 milioni di dollari per rimuovere 84 pale eoliche dalle terre Osage in Oklahoma in seguito alla decisione di un giudice distrettuale federale che a dicembre scorso ha stabilito che l'azienda non aveva un tipo di permesso necessario, che riguarda i minerali, concesso da un apposito Consiglio Osage. Il Ft sottolinea come si tratti di una delle prime sentenze in Usa che chiedono la rimozione di un progetto eolico già in funzione da tempo.
    "Enel, ti costerà una fortuna non averci chiesto un permesso.
    Era tutto quello che dovevi fare", ha detto al Ft il presidente dell'Osage Minerals Council, Everett Waller. Gli Osage, ha spiegato, non sono contrari allo sviluppo dell'energia pulita, ma chiedono di essere consultati dalle aziende.
    Da parte sua l'azienda fa sapere che "Enel e Osage Wind rispettano il procedimento giudiziario riguardante Osage Wind e, pur non essendo d'accordo con la decisione della Corte distrettuale federale dell'Oklahoma emessa il 20 dicembre, continueranno ad agire in buona fede per gestire il progetto in conformità con la legge fino a quando sarà determinato l'esito definitivo della vicenda". Osage Wind, sottolinea Enel, "non ha mai avuto intenzione di estrarre minerali di proprietà della nazione Osage né di metterne in discussione la sovranità, e ha agito nella genuina convinzione che le sue azioni fossero coerenti con i requisiti legali applicabili. Osage Wind opera a beneficio della comunità locale. Scuole, agricoltori, allevatori e altri proprietari terrieri di Osage beneficiano della presenza dell'impianto e la regione beneficia di energia pulita e rinnovabile per 50.000 case. La cessazione di attività del parco eolico avrebbe un impatto negativo su questi benefici per la comunità locale. Osage Wind chiederà una revisione della decisione in appello a tempo debito, compatibilmente con i suoi diritti legali". (ANSA).
   

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