Economia

Nasce Eni Sustainable Mobility per la transizione energetica

Descalzi, seconda leva strategica da affiancare a Plenitude

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 02 GEN - Nasce Eni Sustainable Mobility, società dedicata alla mobilità sostenibile che svilupperà la bioraffinazione, il biometano e la vendita di prodotti, servizi e soluzioni per la mobilità, in Italia e all'estero, in un percorso che la vedrà evolvere verso una società multi-service e multi-energy. Amministratore delegato è Stefano Ballista, già direttore Sustainable mobility di Energy Evolution di Eni. Lo rende noto Eni, che detiene il 100% della nuova società, spiegando che si tratta di "un'azienda integrata verticalmente lungo tutta la catena del valore, che ha l'obiettivo di fornire servizi e prodotti progressivamente decarbonizzati per la transizione energetica, accelerando il percorso verso l'azzeramento delle emissioni lungo il loro intero ciclo di vita".
    L'Ad di Eni, Claudio Descalzi, spiega che "questa nuova società rappresenta la seconda leva strategica, da affiancare a Plenitude, nell'ambito del nostro percorso di transizione energetica per l'abbattimento delle emissioni Scope 3, le più significative e difficili da eliminare poiché generate dai clienti attraverso l'utilizzo dei prodotti. Attraverso questa operazione - aggiunge - integriamo e liberiamo nuovo valore dalle nostre iniziative industriali, prodotti e servizi basati su tecnologie innovative e che andranno a costituire un'offerta unica e decarbonizzata per la mobilità".
    Nella società, si legge nel comunicato, sono confluiti gli asset della bioraffinazione e del biometano, che includono le bioraffinerie di Venezia e di Gela e lo sviluppo di nuovi progetti quali Livorno e Pengerang, in Malesia, oggi in corso di valutazione; il marketing e la commercializzazione, attraverso una rete di oltre 5.000 punti vendita in Europa, di tutti i vettori energetici tra cui l'idrogeno e l'elettrico, i carburanti anche di natura biologica come l'Hvo (Hydrogenated Vegetable Oil) e il biometano, nonché gli altri prodotti per la mobilità come i bitumi, i lubrificanti e i combustibili e tutti i servizi connessi alla mobilità, come il car sharing Enjoy, la ristorazione e i negozi di prossimità nei punti vendita sul territorio". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it