(ANSA) - ROMA, 22 DIC - "Nonostante i pesanti rincari di
energia e materie prime subiti dalle imprese, i dolci natalizi
della nostra tradizione artigiana rimangono competitivi sui
mercati esteri. Nell'ultimo anno, tra panettoni, pandoro,
cioccolato e prelibatezze made in Italy ne abbiamo venduti per
un valore di 901 milioni di euro, con un aumento, nei primi 8
mesi del 2022, del 10,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno
precedente". Lo rileva Confartigianato che ha redatto una
"classifica dei Paesi più golosi di prodotti italiani": per il
valore del nostro export in testa c'è la Francia, seguita da
Germania e Regno Unito.
Le festività natalizie "spingono anche gli acquisti dei nostri
connazionali: a dicembre Confartigianato stima un consumo di
prodotti alimentari delle famiglie italiane pari a 15,1
miliardi, con un aumento del 10% delle vendite rispetto a
dicembre dello scorso anno". In testa la Lombardia, poi Lazio e
Campania. Ed a livello provinciale Milano precede Roma e Napoli.
"E' merito degli 'artigiani del cibo' se i nostri prodotti
alimentari piacciono tanto in Italia e nel mondo", commenta il
presidente di Confartigianato, Marco Granelli: "E' sempre più
apprezzata la qualità tipica delle nostre 34mila imprese
artigiane del settore alimentare e bevande, che danno lavoro a
144mila addetti". (ANSA).
Confartigianato: 'Vince l'export dei dolci di Natale, +10%'
Ed in Italia la spesa 'food' a dicembre sale a 15,1 miliardi