(ANSA) - MILANO, 07 DIC - Piazza Affari ha chiuso in testa
alle altre borse europee pur con un lieve calo, nel giorno di
Sant'Ambrogio, festa della città che la ospita. L'indice Ftse
Mib ha ceduto lo 0,1% a 24.241 punti dopo essersi portato anche
in territorio positivo, tra scambi piuttosto sottili per 1,5
miliardi di euro di controvalore. Come nel resto d'Europa e
negli Usa, dove gli indici sono girati in negativo dopo un avvio
in cauto rialzo, gli investitori appaiono indecisi in attesa
della decisione della Fed sui tassi prevista per mercoledì
prossimo. Ha chiuso in calo a 182 punti il differenziale tra Btp
e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in
ribasso di 4,4 punti al 3,593%.
E' stata Hera la stella del listino (+2,38%), seguita da
Amplifon (+2%), Prysmian(+1,74%), Italgas (+1,26%), Poste
(+1,22%) e Diasorin (+0,94%). Sotto pressione la Juventus
(-3,52%), che dal giorno delle dimissioni del Cda lo scorso 29
novembre ha perso oltre 50 milioni di capitalizzazione. Ma la
vera maglia nera è stata Saipem (-3,71%), colpita insieme a
Tenaris (-2,17%) e ad Eni (-1,51%) dal calo delle quotazioni del
greggio (Wti -2,02% a 72,74 dollari al barile), dopo il dato
sulle scorte Usa. Deboli anche Tim (-1,9%), in attesa di lumi
sul progetto rete Unica, Iveco (-1,73%), Stm (-1,44%) e Nexi
(-1,14%). In ordine sparso le banche. Unicredit ha guadagnato lo
0,61%, Mps ha ceduto lo -0,22%, Intesa lo 0,24% e Banco Bpm lo
0,41%. Sprint di Cucinelli (+9,84%), che nella vigilia ha
rivisto le stime al rialzo, mentre Mittel ha lasciato sul campo
il 5,34%. (ANSA).
Borsa: Milano chiude in testa all'Europa (-0,1%), sprint di Hera
Nuovo crollo della Juve. Deboli Saipem e Tim, balzo di Cucinelli