(ANSA) - ROMA, 29 NOV - "Il grande problema dell'Italia sono
i signori del no." Lo ha detto il vicepremier e ministro dei
Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, intervistato
da Bruno Vespa all'assemblea di Alis, ricordando che se non
fosse stato costruito il Mose, Venezia la settimana scorsa
sarebbe stata sommersa dalle acque. "Mi propongo di abbattere il
muro dei signori del no", ha sottolineato il ministro.
Salvini indica in particolare l'auspicio che il ponte sullo
Stretto parta entro il 2025. "Mi piacerebbe che i primi scavi
partissero da qui a due anni", dichiara dicendo di aver fatto
"in questi giorni una decina di riunioni tecnico operative".
"Vuol dire lavoro vero, non reddito di cittadinanza, decine di
migliaia di posti", dice. (ANSA).
Infrastrutture:Salvini, abbatterò il muro dei signori del no
Auspico l'avvio dei lavori del ponte sullo Stretto in due anni