(ANSA) - ROMA, 23 NOV - Diminuiscono le compravendite di
abitazioni nel secondo semestre, secondo il preconsuntivo di
Nomisma, che stima un calo dell'8,9% rispetto al primo, dovuto
soprattutto al risultato del quarto trimestre. Nel primo
semestre c'è stato un aumento tendenziale del 10,1%. I prezzi
nella seconda metà dell'anno sono previsti in aumento dello 0,5%
dopo il +2,3% dei primi sei mesi.
L'Osservatorio sul Mercato Immobiliare di Nomisma parla di
"chiusura della fase di crescita post pandemica e avvio di una
nuova fase di arretramento conseguente all'impennata dei
prezzi". "La sfida - si legge in una nota - è ora quella di
contenere l'arretramento nella fase avversa del ciclo economico,
per poi riprendere il cammino interrotto della crescita non
appena il quadro si sarà fatto meno fosco".
Nonostante il peggioramento del potere d'acquisto delle
famiglie, dovuto alla crescita esponenziale dell'inflazione e
alla dinamica contenuta dei salari, Nomisma rileva che "la
domanda abitativa risulta ancora sostenuta, ancorché in
tendenziale flessione". Nel primo semestre, inoltre, c'è un
"repentino ritorno di interesse" per le realtà maggiori rispetto
ai comuni periferici. (ANSA).
Casa: Nomisma, acquisti in calo del 8,9% in secondo semestre
Prezzi in crescita dello 0,5% nei sei mesi