Economia

Commercio estero: Istat, a settembre export +1,6%,

+21,6% su anno. Import -1,7% su mese e +40,4% su anno

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 17 NOV - A settembre 2022 si stima una crescita congiunturale per le esportazioni (+1,6%) e una flessione per le importazioni (-1,7%). L'aumento su base mensile dell'export è dovuto all'incremento delle vendite verso i mercati extra Ue (+6,0%), mentre le esportazioni verso l'area Ue sono in diminuzione (-2,2%). Lo comunica l'Istat. Su base annua l'export cresce del 21,6% in termini monetari e del 2,1% in volume. La crescita dell'export in valore è più sostenuta verso i mercati extra Ue (+27,2%) rispetto all'area Ue (+17,1%).
    L'import in valore registra un incremento tendenziale del 40,4% - molto più intenso per l'area extra Ue (+59,0%) rispetto all'area Ue (+25,2%) - mentre in volume resta sostanzialmente invariato (-0,5%).
    Nei primi nove mesi dell'anno, il disavanzo commerciale supera i 31 miliardi, condizionato da un deficit energetico di oltre 85 miliardi; un contributo negativo deriva anche dai beni intermedi, con un deficit di quasi 19 miliardi. Per il mese di settembre il disavanzo commerciale è pari a -6.454 milioni di euro, a fronte di un avanzo di 1.440 milioni dello stesso mese del 2021. Il deficit energetico raggiunge, in valore assoluto, i 12.435 milioni (era -4.529 milioni un anno prima) ma l'avanzo nell'interscambio di prodotti non energetici, pari a 5.982 milioni, è elevato e sul livello di settembre 2021(5.969 mln).
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it