Economia

Borsa: Europa in difficoltà, bene futures Usa, Milano -1,2%

Spread sale sopra i 236 punti, crolla Philips dopo trimestrale

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 12 OTT - Si muovono con difficoltà le principali borse europee nella prima parte della mattinata dopo dati non incoraggianti dal Regno Unito, dove il Pil è sceso oltre le stime in agosto a causa dell'inatteso calo della produzione manifatturiera e di quella industriale. Milano (Ftse Mib -1,2%) è la peggiore, preceduta da Madrid (-1,1%), Francoforte (-0,74%), Parigi (-0,55%) e Londra (-0,3%), favorita dal rialzo della sterlina a seguito delle indiscrezioni su un prolungamento del programma di acquisti di titoli da parte della Banca d'Inghilterra.
    Il calo del barile di greggio (Wti -0,37% a 88,97 dollari, Brent -0,15% a 94,16 dollari) frena Eni (-1,05%), Saipem (-1,43%), Shell (-0,4%) e TotalEnergies (-0,35%) a differenza di Bp (+0,44%). Pesa il comparto auto con Stellantis (-2,65%), Renault (-2,33%), Volkswagen (-1,5%) e Mercedes (-1,4%) più colpite di Ferrari (-0,45%). Crolla Philips (-10,98%) dopo i preliminari del terzo trimestre e il taglio delle stime sul quarto a causa di problemi negli approvvigionamenti.
    In rialzo a 236,1 punti il differenziale tra Btp italiani e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in crescita di 3,2 punti al 4,68% e quello tedesco di 3,6 punti al 2,32%. Cedono i bancari Lloyds (-4,13%), Barclays (-3,81%), Bnp (-2,55%), Intesa (-2,06%), Unicredit (-2,24%), Bper (-2,16%) e Banco Bpm (-1,83%). Si muove in controtendenza Mps (+2,11%) , il cui Cda si dovrebbe aggiornare oggi per decidere sull'aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro. (ANSA).
   

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