(ANSA) - MILANO, 04 OTT - Partono forte le Borse europee, con
in testa Piazza Affari, mentre sul mercato si torna a
scommettere che la stretta monetaria in corso potrebbe
raggiungere presto il suo picco e iniziare a rallentare. Indizi
in tal senso arrivano dalla banca centrale australiana, che ha
alzato i tassi di solo lo 0,25%, al di sotto delle attese del
mercato.
A spingere gli investitori ad una scommessa rischiosa, che ha
già provocato scottature dopo il rally sfumato di agosto, è
stato l'indice Ism manifatturiero americano, sceso ieri ai
minimi da due anni. Un segnale di raffreddamento dell'economia a
stelle e strisce che potrebbe portare la Fed - nonostante la
retorica rialzista che i suoi componenti continuano a propagare
- a rallentare il rialzo del costo del denaro.
Parigi avanza così dell'1,9%, Francoforte dell'1,8% e Londra
dell'1,2% mentre Milano guida le danze (+2,1%). Corrono anche i
titoli di Stato, con i rendimenti dei bond dell'Eurozona quasi
tutti in calo a doppia cifra: quello del Btp si riduce di 13
punti base, al 4,09%, mentre lo spread con il Bund scende a 288
punti.
Contribuisce a ridare un po' di fiducia alle Borse il calo
del prezzo del gas, che aggiorna i minimi da luglio (-3,4% a 164
euro al megawattora) grazie alle temperature miti nel
Continente. Sale invece il petrolio (+0,4% a 83,9 dollari al
barile il wti), che consolida il rally di ieri, in vista del
taglio alla produzione che potrebbe varare domani l'Opec+. In
recupero anche l'euro che sale dello 0,5% a 0,988 sul dollaro.
A Piazza Affari si mettono in luce Stm (+4,5%), Moncler
(+3,8%), Fineco (+3,7%) e Mps (+3,5%). (ANSA).
Borsa: Europa scatta, scommesse sulla Fed. Rally bond e Btp
Milano maglia rosa (+2,1%), Titoli italiani sotto il 4,1%