Economia

Banche: Maioli, la loro nazionalità conta poco

Nexi investe in Europa e nessuno protesta

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 27 SET - La "nazionalità di una banca conta poco, conta di più quello che si fa per il territorio e le persone". Lo afferma l'ad di Credit Agricole Italia Giampiero Maioli al congresso Uilca a chi gli chiede se con il nuovo governo ci potrà essere un atteggiamento non benevolo ai gruppi stranieri come il Credit Agricole che ha, fra l'altro, il 9,2% del Banco Bpm (e ha ribadito di non voler salire oltre il 10%) Maioli ha sottolineato come "noi stiamo in Europa e l'Italia è un paese europeo e per fortuna c'è il libero scambio di capitali". "Così come le banche europee possono investire in Italia, è auspicabile e legittimo che le banche italiane investano in Europa": L'ad ha rilevato che le banche del nostro paese sono ora "risanate e con fondamentali buoni e potrebbero giocare il loro ruolo in Europa e personalmente come cittaadino italiano ne sarei orgoglioso" . Le "chiusure non hanno mai portato miglioramenti qualitativi". Maioli ha ricordato che in Italia abbiamo un campione come "Nexi che sta investendo largamente in Europa e non ho visto sollevarsi proteste": I "campioni europei fano bene a tutti, Italia e Francia comprese". (ANSA).
   

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