Economia

Borsa: Europa e bond riducono calo, Milano sale con banche

Euro sotto la parità, gas azzera le perdite e torna a 213 euro

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 08 SET - I mercati restano abbastanza volatili dopo le decisioni di politica monetaria della Bce, con le Borse che, pur restando in rosso, riducono i ribassi segnati nel corso della conferenza stampa della presidente Christine Lagarde. Francoforte cede l'1,2%, Parigi lo 0,6%, Londra lo 0,4% - con tutto il segno Unito è in apprensione per la Regina Elisabetta - mentre Milano gira in rialzo (+0,2%) spinta dagli acquisti sul comparto bancario.
    Restano in rosso anche i titoli di Stato europei, i cui rendimenti sono saliti sulla prospettiva di nuovi rialzi dei tassi: quello del Btp, dopo essere arrivato a toccare un massimo del 3,98%, è ripiegato al 3,92%, comunque in rialzo di otto punti base rispetto a ieri, mentre lo spread con il bund si richiude di 2 punti a quota 225 punti. La stretta Bce non salva l'euro, che scivola nuovamente sotto la parità con il dollaro, con cui scambia a 0,995, sulla prospettiva di un indebolimento dell'economia europea.
    Sui listini si muovono in controtendenza le banche, che scontano l'effetto positivo sui propri conti economici del rialzo dei tassi. I rialzi di Banco Bpm (+4,5%), Unicredit (+4,4%), Bper (+2,7%) e Intesa (+1,7%) contribuiscono a fare di Milano il miglior listino europeo. Sul fronte energetico intanto il gas ha recuperato le perdite della prima parte della seduta, alimentate dalla corsa dell'Europa verso il price cap, e tratta ora ad Amsterdam a 213 euro al megawattora (-0,4%). (ANSA).
   

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