(ANSA) - MILANO, 12 AGO - Tiene il greggio e scivola il gas,
che si riavvicina a quota 200 euro al MWh. E' questa la dinamica
dei prezzi dell'energia nell'ultima seduta della settimana. In
calo invece le quotazioni del grano, con il procedere delle
esportazioni dall'Ucraina.
Appare poco mosso il prezzo del petrolio, che oscilla tra i
94,32 dollari al narile del Wti e i 99,9 dollari del Brent del
Mare del Nord. In calo del 2% i futures di settembre sul gas
naturale ad Amsteram, dove per un MWh di metano vengono chiesti
203,74 euro. Analogo il calo a Londra, dove vengono chieste 3,94
sterline per ogni singola unità termica Mbtu di metano.
Segno meno per l'oro (-0,17% a 1.787,97 dollari l'oncia) e
per il ferro (-0,82% a 728,5 dollari la tonnellata), mentre si
muove in controtendenza l'acciaio (+1,15% a 4.127 dollari la
tonnellata). In calo il grando duro (-1,07% a 882,50 dollari per
unità da 5mila staia) e quello tenero (-1,09% a 817,25 dollari).
(ANSA).
Prezzi guerra: tiene il greggio, gas giù vero i 200 euro
Quotazoni in calo per il grano, metalli contrastati