Economia

Disney+ batte Netflix, nel terzo trimestre 152 mln di abbonati

Aumento del 31% in un anno, superate le previsioni

Redazione Ansa

Disney+ ha battuto ogni previsione chiudendo il terzo trimestre dell'anno con 152 milioni di abbonati, il 31% in più dello stesso periodo dell'anno scorso. La piattaforma streaming è in netto vantaggio su Netflix che ha invece subito un calo. 
 Gli abbonamenti al servizio in streaming di Topolino sono saliti a 221,1 milioni superando così la rivale, inchiodata a 220,67 milioni. Il sorpasso mette le ali ai titoli Disney a Wall Street, dove arrivano a guadagnare il 9,3%, in quello che è il rialzo maggiore intraday degli ultimi 20 mesi.     Il balzo insieme ai risultati record dei parchi divertimento consentono a Walt Disney di chiudere il terzo trimestre dell'esercizio fiscale sopra le attese degli analisti. I ricavi sono infatti saliti del 26% a 21,5 miliardi di dollari, sopra le attese degli analisti. L'utile è aumentato a 1,41 miliardi. L'amministratore delegato Bob Chapek si dice soddisfatto della trimestrale nonostante la revisione al ribasso del target di abbonati per Disney+ nel 2024. Confermando che il servizio in streaming sarà in utile entro quella data, Topolino taglia a 215-245 milioni il target di abbonati al settembre 2024 a causa della perdita dei diritti delle partite di cricket in India. Allo stesso tempo la società annuncia un aumento dei prezzi del suo servizio a 11 dollari al mese a partire da dicembre, quando esordirà anche uno streaming più economico ma con la pubblicità.     Il rincaro, secondo Chapeck, non comporterà una fuga di clienti. "Riteniamo di aver ampio spazio" in termini di valore, spiega nel corso della conference call con gli analisti ricordando come quando Disney+ è stato lanciato il costo dell'abbonamento era fra i più competitivi sul mercato e da allora Disney ha aggiunto al suo servizio contenuti di maggiore qualità. "Va bene dire che abbiamo il miglior valore nello streaming", aggiunge Chapeck. Nell'ultimo anno i vertici di Disney hanno segnalato la loro intenzione di concentrarsi sui mercati internazionali per la crescita dello streaming. La società sta investendo in modo significativo nella produzione di programmi televisivi in lingua locale in paesi come l'India e punta a conquistare l'Europa dell'Est, il Medio Oriente e il nord Africa.     I risultati di Disney+ sono in netto contrasto con quelli delle rivali. Peacock di Comcast ha deluso gli investitori con un trimestre di stallo. Netflix anche ha archiviato un trimestre difficile con la perdite di quasi un milione di abbonati. Per gli investitori di Topolino quindi una buona notizia anche e le incertezze restano soprattutto a fronte di una concorrenza nel settore sempre più agguerrita.

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