Economia

Azienda prosecco,'20 da assumere ma non si presenta nessuno'

L'imprenditore Sandro Bottega: 'Persi ordini per 10 milioni'.I sindacati,  in agricoltura pagati  poco, manca la formazione. E' necessario restituire valore a certi lavori

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 02 AGO - "Cerco almeno 20 persone, ma nessuno si presenta nonostante la disoccupazione sia ad oltre l'8%: manutentori, magazzinieri, mulettisti, autisti, anche enologi e distillatori, soffiatori, impiegati di segreteria, operai semplici o specializzati". E' il grido d'allarme lanciato dall'imprenditore Sandro Bottega, patron dell'omonima azienda vinicola di Bibano di Godega di Sant'Urbano, alle porte di Treviso.
    "La ricerca di personale - spiega, con una nota - dà risultati disarmanti: mesi e mesi per trovare persone che abbiano competenza, volontà di lavorare, disponibilità a rimboccarsi le maniche e, nel frattempo, si perdono ordini e i clienti scelgono altre strade in altri Paesi, dove le aziende riescono a consegnare con puntualità e dove il rispetto per il lavoro è maggiore. In questi primi sei mesi dell'anno abbiamo dovuto rinunciare a oltre 10 milioni di euro di ordini che avrebbero portato tasse nelle casse dello Stato, diminuito le uscite da reddito di cittadinanza e generato lavoro per altre imprese". 

"Non si trovano lavoratori perché sono pagati poco e manca la formazione del personale e la stabilità" , spiega la Flai Cgil mentre la Cisl invoca una politica migratoria "efficace" e l'uso degli enti bilaterali" per lavorare in sinergia con le associazioni datoriali, incrociando domanda e offerta di lavoro. " Il punto - aggiunge Ivana Veronese della Uil - è che bisognerebbe restituire valore a certi lavori. E questo difficilmente accadrà se continua a prevalere la logica del lavoro a tempo determinato, sfruttato, poco pagato e insicuro".

 


   

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