Economia

Prezzi guerra: grano e gas in calo, petrolio rialza la testa

Seduta in flessione per l'oro e l'argento

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 26 MAG - Materie prime in ordine sparso mentre prosegue la guerra in Ucraina e l'Europa tenta di ridurre la dipendenza dalla Russia. In deciso calo il grano che segna la sua terza sessione in calo, dopo le notizie sui corridoi marittimi per la navigazione internazionale da sette porti ucraini.
    Le quotazioni alla Borsa di Chicago hanno toccato un calo massimo del 2,8%, dopo aver perso oltre il 3% nei due giorni precedenti. Il grado duro scende dell'1,7% a 1.272 dollari per unità contrattuale da 5mila staia (bushel), e il grano tenero a 1.121 dollari (-2,1%).
    Seduta in flessione anche per il gas, con l'arrivo della stagione calda. Ad Amsterdam il prezzo scende a 85 euro al Mwh con un calo del 3,2%. A Londra il prezzo scende a 140 penny al Mmbtu (-5,8%). Rialza la testa il petrolio con il Wti e il Brent che si appaiano a 111 dollari al barile, con un aumento dello 0,7%.
    Tra le altre materie prime è in flessione l'oro a 1.845 dollari l'oncia (-0,4%). Poco mosso l'argento a 21,77 dollari l'oncia (-0,02%). (ANSA).
   

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