Economia

Prezzi guerra: gas e petrolio calmi, tiene l'oro

Scende il ferro, in leggero calo anche il mais e il frumento

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 19 MAG - Alla viglia del terzo mese di guerra in Ucraina, la giornata sui mercati delle materie prime, a differenza di quella sui listini azionari, appare calma. Il petrolio scende di circa l'1% attorno ai 107 dollari al barile sia a New York sia per il Brent europeo, con il gas che si muove sulla stessa linea ad Amsterdam, mercato di riferimento per l'Europa, con un calo tra uno e due punti percentuali a 93 euro al Megawattora.
    In leggero rialzo (+0,6%) l'oro a 1.828 dollari all'oncia, mentre tra gli altri metalli prevalgono i ribassi, con il ferro al momento tra i più deboli in calo di circa il 2%. Poche tensioni anche tra le materie prime alimentari, con il prezzo del mais e del frumento entrambi in contrazione di circa un punto percentuale, rispettivamente a 776 e 1.216 dollari per il future da 5mila bushel, l'unità di misura statunitense dei cereali. (ANSA).
   

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