(ANSA) - CAGLIARI, 13 MAR - Tutto pronto per la protesta
sulle strade contro il caro carburanti. Che si aggiunge a quella
del mare e delle campagne. Domani, dopo le manifestazioni dei
pastori di sabato contro i rincari del gasolio agricolo, tocca
ai camion e agli autotrasportatori. I mezzi pesanti si
ritroveranno comunque davanti a porti e zone industriali
dall'alba e a oltranza: sino a quando non arriveranno risposte o
soluzioni da Cagliari o soprattutto da Roma.
In una mobilitazione a parte, ma con la stessa causa, il caro
gasolio, saranno coinvolti anche i pescherecci dello strascico
della marineria di Porto Torres: contro gli aumenti che rendono
impossibile far tornare i conti, domani mattina rimarranno
fermi, ancorati alla banchina del molo Segni.
Gli autotrasportatori andranno avanti con lo sciopero nonostante
il no della commissione garanzia. Che però - così spiegano
alcuni referenti del movimento spontaneo - riguarda una
manifestazione nazionale di una sigla sindacale
(Trasportounito). E loro, all'insegna del "siamo liberi di
sistemare i nostri mezzi dove ci pare" partiranno con la
protesta. Hanno già chiesto le autorizzazioni alle Questure che
hanno messo, però alcuni paletti da rispettare. I camionisti
saranno a Cagliari al porto storico (ingresso merci) e nello
scalo industriale di Macchiareddu. Ma sono previsti presidi
anche davanti alle zone industriali di Samatzai, Monastir,
Villacidro e forse anche di fronte alla Saras.
Protesta anche al porto di Oristano. E poi camion anche a Porto
Torres, molo Asi, a Olbia, Isola bianca, a Nuoro Pratosardo e
nella zona industriale di Tossilo-Macomer. La protesta comincerà
all'alba e sarà una lunga giornata. Anche perché la prima
speranza di tornare a casa è prevista solo l'indomani quando gli
autotrasportatori sapranno gli esiti del tavolo tecnico sulla
vertenza. Le risposte, però, avvertono autisti e camionisti
"devono essere fatti, non parole: taglio accise e prezzo del
gasolio ribassato tenendo presente la media degli ultimi tre
quattro anni". Non sarà solo una protesta solo degli uomini del
settore autotrasporto. Tra i promotori anche le donne del
comparto: soprattutto titolari di imprese. Domani in strada ci
saranno anche loro. (ANSA).
Caro carburante: presidi camionisti da Olbia a Cagliari
Mezzi pesanti in porti e zone industriali, in campo anche donne