(ANSA) - VERONA, 02 MAR - Contro la guerra che cancella vite
umane e mette a rischio il futuro di una intera generazione nata
dopo la caduta del muro di Berlino, i giovani agricoltori della
Coldiretti hanno lasciato le campagne per scendere in piazza
oggi a sostegno dei colloqui di pace. Lo hanno fatto anche a
Verona con trattori, mucche e campanacci in occasione
dell'apertura della Fieragricola, segnata dallo sconvolgimento
del mercato mondiale del cibo con il pericolo della perdita del
lavoro, della stabilità economica ma anche delle forniture
alimentari e dell'inflazione. I rincari energetici spinti dal
conflitto portano i costi di produzione nelle campagne ben oltre
il livello della sostenibilità economica mettendo a rischio le
aziende agricole, il carrello della spesa delle famiglie e
l'indipendenza alimentare del Paese. I giovani della Coldiretti
hanno manifestato indossando i propri indumenti e strumenti di
lavoro, dalla tuta e gli stivali di chi accudisce gli animali
nelle stalle, alle reti dei pescatori, fino alle tute degli
apicoltori. Numerosi i cartelli di protesta, che hanno
rispolverato anche vecchi slogan come "Mettete i fiori nei
vostri cannoni", "Svuotiamo gli arsenali e riempiamo i granai"",
e anche "Fermiamo la guerra dei prezzi". (ANSA).
Ucraina: Coldiretti in piazza a Verona per la pace
Mucche, trattori e fiori davanti a Fieragricola