(ANSA) - MILANO, 24 FEB - L'attacco russo all'Ucraina fa
sentire da subito i suoi effetti sulla Borsa di Milano, così
come sulle altre Piazze finanziarie. Il Ftse Mib che è molto
volatile, lascia sul terreno il 3,3% a 25.210 punti.
Il listino è tutto in rosso. Pochi i titoli che resistono. Tra
questi Campari che segna un marginale +0,09% dopo il calo della
vigilia in scia ai conti sotto le attese e sulla decisione di
posticipare gli obiettivi dell'anno.
Tengono tra gli energetici Snam (-0,5%), e Terna (-0,7%) mentre
Eni registra un -2,4% ed Enel un -2,3% con il Brent sopra i 103
dollari al barile e il prezzo del gas che vola ad Amsterdam.
Saipem dopo un avvio pesantissimo, contiene il calo ad un -1,1%
con i conti che hanno confermato un rosso di oltre un terzo del
capitale sociale.
Per il resto le vendite piegano Pirelli (-6%) che, in
occasione dei conti, ha indicato che in riferimento alla crisi
tra Mosca e Kiev ha "pronte azioni di mitigazione degli
impatti". Male anche le banche con Unicredit che perde il 5,6%,
Intesa Sanpaolo il 5,2%, Banco Bpm il 4,3%. Tra gli altri Tim
registra un -2,6%, Stellantis un -3,5%, Cnh Industrial un -4,7
per cento. (ANSA).
Borsa: Milano -3,3% con Ucraina, tra peggiori Pirelli e banche
Listino tutto in rosso. Tengono Campari, Snam, Terna